A proposito di questa guida
Il nostro calendario stagionale ti offre spunti per acquistare in modo consapevole rispetto alle tematiche legate al clima e per variare il tuo menu. Mese per mese, ti forniamo una panoramica della frutta e della verdura di stagione. Scegliendo prodotti locali e stagionali in ogni periodo dell’anno, l’impatto climatico relativo al consumo personale di frutta e verdura sarà da 8 a 10 volte inferiore rispetto alla media svizzera.
Frutta e verdura non stagionali o non autoctone
Frutta e verdura non autoctone o fuori stagione non dovrebbero essere coltivate in serre riscaldate da combustibili fossili né trasportate per via aerea: in questi casi, la relativa impronta climatica aumenta di 20-30 volte. Pertanto, in caso di dubbio, rivolgiti al personale di vendita. Una regola generale: se il luogo di produzione si trova in una regione calda dell'Europa, ad es. l'Italia o la Spagna, probabilmente potrai procedere all’acquisto con la coscienza pulita. Se invece il prodotto proviene da oltreoceano o da una regione fredda, ad es. i Paesi Bassi, con tutta probabilità il trasporto o la produzione hanno arrecato maggior danno al clima. Notevole eccezione: le banane, generalmente trasportate via nave e che quindi vanno sempre bene. Un ulteriore orientamento è fornito dalla nostra guida ai marchi alimentari, che prende in considerazione ad esempio, oltre all’impronta climatica, anche altri aspetti ecologici e sociali.