13 agosto 2020 — Comunicato stampa

Sondaggio WWF: volare è “out”!

Volare meno o non volare affatto tra cinque anni: questo è quanto afferma più della metà delle famiglie svizzere in un sondaggio rappresentativo. Il WWF è soddisfatto dei risultati, poiché il traffico aereo in Svizzera è responsabile di oltre il 20% delle emissioni di gas serra. 

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Flugzeuge am Himmel
  • I’istituto di ricerca di mercato Link ha intervistato più di 1’000 persone di età compresa tra 15 e 79 anni dal 24 al 30 giugno 2020. Nel complesso, più della metà (57%) delle famiglie svizzere prevede di volare meno o di non volare affatto per scopi privati da qui a cinque anni. Il 43% indica di non aver compiuto viaggi in aero nel corso del 2019. 
  • Finora, la popolazione svizzera viaggiava con estrema frequenza: che si tratti di Maiorca, Gran Canaria, Bali o delle Maldive, in passato questa saliva su un aereo due volte più spesso dei vicini europei. Il traffico aereo in Svizzera rappresenta più del 20% delle emissioni di gas serra. 
  • Elmar Grosse Ruse, esperto di clima presso WWF Svizzera, è soddisfatto dei risultati del sondaggio. “Se voliamo meno, proteggiamo il nostro clima, e quindi i mezzi di sussistenza sia nostri che dei nostri figli, ovvero tutto ciò che rende preziosa la nostra vita. La popolazione sembra aver acquisito questa consapevolezza”. Anche in politica si muove qualcosa: nell'ambito della revisione totale della legge sulla CO2 si prevede un’imposta sui biglietti aerei.  

#KeepitCool: oltre ai viaggi sostenibili, ecco cinque ulteriori suggerimenti contro il riscaldamento globale  

1. Impegnarsi a livello politico: dai il tuo voto ai politici che difendono la protezione del clima. Sostieni proposte di voto, iniziative, movimenti e campagne per la tutela del clima. 

2. Investire in modo sostenibile: chi non si preoccupa dei propri investimenti può involontariamente investire nelle miniere di carbone o nell’abbattimento delle foreste pluviali. Ecco perché è necessario informarsi presso le banche e le casse pensione su come investire in modo ecologico le somme pecuniarie, i fondi pensione e i crediti. 

3. Mangiare più verde: i prodotti di origine animale come carne, pesce, uova e latticini rappresentano la metà dell'impatto ambientale legato agli alimenti. Gustali quindi come qualcosa di speciale e consuma più frutta, verdura e proteine vegetali.  

4. Naturalmente caldo: per il riscaldamento, una pompa di calore (contrassegnata “pompa di calore come modulo di sistema” e alimentata con elettricità verde “naturmade star”), il teleriscaldamento o un moderno riscaldamento a legna offrono delle alternative verdi. Puoi inoltre chiedere al padrone di casa di cambiare l'impianto di riscaldamento. 

5. Parliamone: molte persone sono ancora all'oscuro dell'urgenza della crisi climatica. Parla con familiari, amici e colleghi dei motivi per cui la protezione del clima è importante e del perché ti impegni a tal fine, e soprattutto: ricorda che ci sono delle soluzioni. 

Ulteriori informazioni le trovate qui.