Il panda gigante è in grave pericolo. Gli esemplari ancora allo stato libero sono non più di 1850. E rischiano di non avere un posto dove vivere: superfici sempre più ampie di foresta di bambù, l’habitat naturale del panda, vengono disboscate. I miseri ritagli di foresta ancora integri sono isolati gli uni dagli altri da autostrade, insediamenti urbani e campi coltivati, e ciò rende praticamente impossibile la migrazione e lo scambio genetico tra gli animali.
Il WWF si adopera affinché le attuali zone protette vengano collegate fra loro da corridoi naturali che consentano ai panda di migrare. Inoltre, collabora alla gestione dei parchi e sensibilizza le popolazioni locali sui pericoli che minacciano il panda.
Il panda è l’emblema del WWF e del suo operato. Con l’adozione simbolica di un panda aiuti quindi il WWF a fare ancora di più nell’ambito dei principali progetti di tutela della natura e dell’ambiente, in tutto il mondo.